La Serie A si appresta ad affrontare una nuova rivoluzione tecnologica che avrà inizio nella prossima stagione. La nostra vita quotidiana è sempre più legata all’uso della tecnologia e anche nel mondo del calcio, qualche anno fa, è stato deciso di affidarsi a strumenti di supporto e aiuto. Il Var, acronimo di “Video Assistant Referee”, è un sistema che è stato ufficialmente introdotto nella stagione 2017-18.
Questo progetto ha ricevuto un forte sostegno dal Presidente della FIFA, Gianni Infantino, convinto dell’efficacia di un sistema in grado di assistere gli arbitri attraverso l’utilizzo dei video sul campo. L’introduzione del Var ha rivoluzionato il mondo del calcio e ha contribuito a risolvere numerosi dibattiti riducendo gli errori arbitrali.
Tuttavia, questa tecnologia non viene utilizzata durante tutte le partite. Il Var entra in gioco solo in quattro casi specifici disciplinati dal regolamento: assegnazione di un gol, assegnazione di un calcio di rigore, sanzione con cartellino rosso e errore di identità.
Le due figure chiave che possono chiamare l’intervento della tecnologia sono il Var e l’Avar, rispettivamente un arbitro effettivo e un assistente del Var. Sono loro che hanno accesso a tutti i filmati e informano l’arbitro sul campo riguardo a una possibile decisione da riesaminare in uno dei quattro casi citati in precedenza.
Dopo aver visionato le immagini, i due ufficiali di gara possono invitare l’arbitro alla cosiddetta “On Field review”, ma è sempre l’arbitro di campo a decidere se visionare l’episodio tramite Var o meno. La decisione finale spetta sempre all’arbitro e Var e Avar possono solo intervenire in suo aiuto, ma non possono sostituirlo.
L’introduzione della tecnologia nel mondo del calcio e l’uso del Var hanno rappresentato sicuramente un importante passo in avanti. Sono stati ridotti drasticamente gli errori arbitrali, ma non sono completamente scomparse le polemiche dei tifosi e degli addetti ai lavori riguardo all’operato degli arbitri in alcuni episodi specifici.
Per questi motivi, nella prossima stagione ci sarà una nuova svolta in Serie A. Dazn trasmetterà i dialoghi tra arbitro e Var relativi agli episodi più discussi. L’annuncio è stato fatto dal presidente della FIGC, Gabriele Gravina, che ha dichiarato: “Saremo la prima federazione a trasmettere l’audio legato agli episodi oggetto di discussione. Vogliamo massima trasparenza”. L’audio non verrà trasmesso in diretta, ma molto probabilmente in differita, il martedì, alla fine della giornata di campionato, all’interno di uno spazio appositamente realizzato da Dazn.
Questa innovazione rappresenta un ulteriore passo avanti nella direzione della trasparenza nel mondo del calcio, consentendo ai tifosi di avere un’ulteriore comprensione degli episodi controversi. Sarà interessante vedere come questa nuova iniziativa influenzerà la percezione degli arbitri e i dibattiti che inevitabilmente circondano il calcio italiano.
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